Conclusioni

L'oggetto del brevetto da me analizzato è una macchina per montare il gelato del 1901 creata da George W. Cusoa-Den, Charles F. Klotz e Harry A. Cus-Caden residenti a Louisville nella contea di Jefferson nello stato del Kentucky: si tratta di uno dei primi modelli del suo genere a cui sono state apportate alcune innovazioni che gli permettono lo stampo di gelato in blocchi a strati di varie fragranze. Per capire a pieno il funzionamento della macchina è utile fare riferimento a queste parole chiave.
Il gelato di per sé risulta presente all'interno della storia dell'uomo fin dall'epoca dei romani dai quali in particolare ci sono arrivate addirittura alcune ricette per la sua preparazione, certamente si trattava di metodi non molto sofisticati, data l'impossibilità di creare artificialmente il freddo, che vedevano l'utilizzo della neve e del ghiaccio delle montagne cui veniva aggiunto il succo di diversi frutti.
Con il passare degli anni e il progredire della tecnologia sono nate nuove macchine, realizzate anche con materiali dalle proprietà fisiche e igieniche migliori, in grado di produrre questa gustosa pietanza.
Il gelato diventa tema centrale della narrativa e della scienza come si può vedere dai numerosi artisti, poeti e anche scienziati che, a partire dal XVII secolo, si dimostrarono sempre più interessati a nuovi metodi di preparazione e in particolare nuove tecniche per permettere il raffreddamento della pietanza.
Ritornando al brevetto analizzato e concentrandosi sulle circostanze storico sociali del periodo in cui fu redatto si può affermare che si trattava di un'epoca di rinascita sia economica (era appena passata la "grande depressione") che culturale ( avvento della "Belle Epoque").
In questi anni nacquero le pubblicità e i grandi magazzini, nonché i caffè-concerto dove poter ascoltare musica e bere una tazza di caffè o mangiare del gelato.
Contemporaneamente veniva eletto come presidente americano Theodore Roosevelt, mentre in Inghilterra la morte della regina Vittoria segnò la fine dell'epoca vittoriana.
La macchina per il gelato nel XXI secolo rimane un oggetto discretamente diffuso sopratutto tra chi della sua produzione ne ha fatto un business, ma anche in tutti gli altri ambiti sociali che vanno dal pubblico di consumatori più giovani sotto forma di giocattolo fino alle famiglie cui si è adattata modificando il proprio design e velocizzando il processo di produzione.